STORIA
Di generazione in generazione
Fin dal lontano Medioevo, Piazza del Campo è stata il centro della vita e della storia di Siena, il luogo in cui si svolgevano e si svolgono gli avvenimenti pubblici più importanti.
A seguito di questa considerazione, nel lontano 1937, Senno Senni decise di aprire il suo ristorante là dove pulsava il cuore della città, nella splendida cornice della piazza del Campo, dove due volte all’anno si corre il celeberrimo “Palio di Siena”, davanti al “Palazzo Comunale” e alla sua famosa “Torre del Mangia” il cui nome ha origine nel lontano 1300 quando il suo primo campanaro, Giovanni Ducci, avendo la splendida abitudine di spendere tutti i suoi guadagni nel mangiare e nel bere, venne soprannominato dai cittadini senesi “il Mangiaguadagni” o più semplicemente “il Mangia”.
E proprio dal soprannome del primo campanaro della torre deriva il nome del più famoso ristorante di Siena che ancora oggi, dopo oltre 80 anni, viene gestito dalla quarta generazione della famiglia Senni.
A parte una piccola parentesi di alcuni anni durante la seconda guerra mondiale in cui il locale venne prima requisito dall’esercito tedesco che lo adibì alla mensa per i propri ufficiali e poi, dopo il passaggio del fronte, requisito per la mensa degli ufficiali alleati, il ristorante ha sempre annoverato tra i suoi clienti personaggi di caratura mondiale.
Ai suoi tavoli hanno pranzato artisti come Salvador Dalì, Salvatore Accardo e non ultimo Severino Gazzeloni grande amico sia di Senno Senni che del figlio Luigi; attori che hanno fatto epoca e che mai saranno dimenticati come Charlie Chaplin, Tyrone Power, Cary Grant e Vittorio Gasmann, assi del volante come Juan Manuel Fangio, Nelson Piquet ed il simpaticissimo senese Sandro Nannini, cantanti come Claudio Baglioni, Sting e Madonna, principesse come Carolina di Monaco e re come Gustavo VI Adolfo di Svezia, Federico IX di Danimarca ed il re d’Italia Vittorio Emanuele III, ma soprattutto le migliaia di anonimi clienti che anno dopo anno sono tornati nuovamente a trovarci.
Con oltre ottant’anni di storia il ristorante è senz’altro uno dei più antichi di Siena, diretto e gestito da Senno fino a tutti gli anni sessanta, fino a quando nel 1970 passò il testimone al figlio Luigi a cui si affiancò il figlio Marco nel 1979.
Ancora oggi è Marco, insieme a sua moglie Tania e alle sue figlie Ilaria e Benedetta – che rappresentano la quarta generazione di questa famiglia di ristoratori – a gestire questo storico ristorante.
